UNIVERSITÀ POPOLARE DI MILANO E IL SUO MUSEO
Il Museo Milanese dell’Università Popolare di Milano ® nasce dalla volontà di documentare attraverso un minuzioso recupero di documenti, un fenomeno accademico culturale e sociale, nato in Italia tra il 1900 ed il 1901 che diffonde l’istruzione alle classi meno abbienti e popolari per mezzo di conferenze, dibattiti, distribuzione di opuscoli e libri, cambiando il profilo sociale ed accademico del nostro paese.
A lei è dedicato il progetto “Woman” Viaggio attraverso l’integrazione culturale femminile in Italia.
Ringraziamo inoltre tutti i partecipanti coinvolti nel progetto “Africa l’altra faccia della medaglia” dell’Università Popolare di Milano.
L’Università Popolare di Milano è un'università popolare facente parte della CNUPI; ha la propria sede legale in Italia, nella città di Milano in Viale Tunisia, 43.
L'Università Popolare degli Studi di Milano viene fondata da Ettore Ferrari, che ne fu anche il primo rettore, l'8 aprile del 1900, ed è probabilmente una delle università popolari italiane che vanta un "retroterre" ed una tradizione culturale tra i più significativi.
Il discorso inaugurale dell'università fu tenuto da Gabriele d'Annunzio nel 1901. Vi hanno insegnato, nel primo ventennio, diverse personalità di spicco della letteratura europea. Rettore dell'Università è stato anche, fino al 2008, il giudice Tina Lagostena Bassi.
Dal 1901 ad oggi, l'università Popolare di Milano ha avuto una storicità caratterizzata da alti e bassi. L'inizio dei primi anni di un enorme successo e risonanza europea caratterizzata dai principali docenti D'Annunzio, Croce, Einaudi, Salvemini.
Ad oggi possiamo ritrovare presso il Museo dell'Università Popolare degli studi di Milano le tessere e le locandine dell'epoca in cui venivano riportati i due brand.
Successivamente al termine della guerra, l'ex istituto fascista di cultura (sempre università popolare di Milano) vive il periodo più buio del secolo con un'attività quasi inesistente.
È certamente opera del Giudice Lagostena Bassi e del senato accaademico culturale congiuntamente al CNUPI i meriti di aver riportato l'università al suo spendore.
Ad oggi possiamo ritrovare presso il Museo dell'Università Popolare degli studi di Milano le tessere e le locandine dell'epoca in cui venivano riportati i due brand.
Successivamente al termine della guerra, l'ex istituto fascista di cultura (sempre università popolare di Milano) vive il periodo più buio del secolo con un'attività quasi inesistente.
È certamente opera del Giudice Lagostena Bassi e del senato accaademico culturale congiuntamente al CNUPI i meriti di aver riportato l'università al suo spendore.
Accrediti
Museo Milanese dell'Università Popolare di Milano®, parte integrante di:
Università Popolare di Milano®
Università Popolare degli Studi di Milano ®
Università Popolare dal 1901
Italiane, CNUPI, ente giuridico ai sensi e per effetti del D.M. 21/05/1991,
Gazzetta Ufficiale del 30/08/1991 n. 203, anno 132o, emanato dal Ministero della Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica.
Iscritta presso le Anagrafe Nazionale delle Ricerche, con Codice definitivo 58241FKL presso il Ministero dell’Università e della Ricerca, Dipartimento per l’Università.
Membro Convenzionato con il Ministero della Difesa, Roma.
Centro di Alti Studi per la difesa, per stages.
Organismo appartenente al Terzo settore e agli enti no profit, cui fine partecipativo sociale è incluso nella recente riforma costituzionale del capitolo V e dalla legge 328/2000 nelle varie attitudini di collaborazione con gli enti locali e universitari al fine dell’ inclusione e dello sviluppo della persona e della mobilità professionale e accademica culturale universitaria in linea con le direttive della Unione europea e direttive internazionali.
Organismo appartenente al Terzo settore e agli enti no profit, cui fine partecipativo sociale è incluso nella recente riforma costituzionale del capitolo V e dalla legge 328/2000 nelle varie attitudini di collaborazione con gli enti locali e universitari al fine dell’ inclusione e dello sviluppo della persona e della mobilità professionale e accademica culturale universitaria in linea con le direttive della Unione europea e direttive internazionali.
Post a Comment